E’ un tipo di lavorazione che viene utilizzata sia come intonaco di fondo che come finitura, particolarmente adatta negli ambienti umidi per la sua capacità traspirante.
Tipica lavorazione di colore rosato, in quanto il materiale per realizzarla è composto da laterizi a pasta molle frantumati e impastati con calce, non necessita di ulteriore strato colorato di tinteggiatura. Utilizzato fin dall’epoca romana e poi rinascimentale nelle miscele di malta, è ora riproposto come soluzione ideale al recupero del patrimonio storico edilizio e alla realizzazione di opere nuove che abbiano un richiamo all’edilizia naturale e biocompatibile.