Quanti di noi si sono trovati, almeno una volta, ad affrontare una ristrutturazione, un trasloco o il rinnovo degli ambienti di casa? Tra le attività che quasi sempre accompagnano queste situazioni c’è la tinteggiatura delle pareti: un momento che spesso coinvolge tutta la famiglia e che unisce aspetti pratici e creativi.

Oltre alla scelta del colore, delle finiture e delle eventuali decorazioni (tutti elementi che stimolano la fantasia e il gusto estetico) c’è anche un lato più tecnico, fondamentale da non trascurare: la scelta del tipo di tempera.

In questo articolo approfondiremo le caratteristiche e le differenze tra le varie tipologie di tempera, con l’obiettivo di individuare la soluzione più adatta a chi vive in Veneto, un territorio con un clima particolare che presenta sia vantaggi che sfide.

Perché la scelta della pittura è fondamentale nel clima umido del Veneto

Prima di capire quale tipo di tempera sia più adatta alle diverse esigenze, è utile contestualizzare il luogo in cui verrà eseguita la tinteggiatura e le problematiche che deve affrontare.

Il territorio veneto, per la sua conformazione geografica, è fortemente influenzato dalla presenza dell’acqua. La brezza salmastra proveniente dalla laguna e la vicinanza al mare creano un microclima umido, soprattutto in autunno e inverno. Questo costringe a fare particolare attenzione per prevenire problemi come condensa, muffa e macchie nere sulle pareti.

Scegliere pitture che offrano resistenza all’umidità, protezione da muffe e buona traspirabilità è fondamentale in Veneto, soprattutto per ambienti interni o pareti esposte.

Ecco una pratica tabella per orientarti nella scelta in base ai diversi ambienti della casa:

AmbienteTipo di pitturaCaratteristiche principali
Camere da letto, soggiornoPittura lavabileFacile da pulire, buona resa estetica
Corridoi, stanze dei bambiniPittura superlavabileMaggiore resistenza a sporco e segni
Bagni, cucine, cantinePittura traspiranteContrasta la condensa e riduce il rischio di muffe
Ripostigli, locali secondariPittura a temperaEconomica, adatta ad ambienti asciutti e poco frequentati

Per approfondire come il clima veneto influisce sulla manutenzione delle abitazioni e scoprire le migliori soluzioni contro l’umidità, consulta l’articolo dedicato alle soluzioni all’umidità del Veneto.

Se invece vuoi capire meglio le caratteristiche di ogni tipo di pittura e come usarle nella tua casa, prosegui la lettura.

Pittura a tempera: economica e opaca, ma poco adatta all’umidità

La pittura a tempera è una tecnica antica che è stata usata fin dall’antichità per decorare pareti, soffitti e grandi superfici murarie. Si tratta di una pittura a base d’acqua, composta generalmente da pigmenti colorati miscelati con un legante naturale, spesso colla animale o vegetale, oppure caseina. Il risultato è un colore opaco, vellutato e uniforme, molto apprezzato per la sua delicatezza cromatica e per la rapidità di esecuzione nonché per la sua economicità.

Uno dei pregi principali della pittura a tempera è proprio la morbidezza dei toni: i colori risultano tenui e caldi, donando agli ambienti un aspetto elegante e sobrio. Inoltre, come accennato, è una pittura facile da preparare e da applicare, per cui in passato veniva largamente impiegata per affrescare chiese, palazzi e abitazioni.

Dal punto di vista tecnico, la tempera:

  • asciuga rapidamente
  • non emana odori fastidiosi
  • permette di ritoccare le superfici con facilità.

 

Tuttavia, la tecnica della pittura a tempera presenta anche dei limiti evidenti, specialmente in relazione alle condizioni ambientali. Essendo a base d’acqua e poco resistente all’umidità tende a rovinarsi facilmente in ambienti soggetti a condensa o infiltrazioni.

Applicare la pittura a tempera è piuttosto semplice:

  1. prima di procedere, è necessario preparare adeguatamente la superficie. La parete deve essere pulita, asciutta, liscia e priva di polvere o vecchie pitture sfarinanti.
  2. Talvolta è utile stendere un fissativo o un primer per migliorare l’adesione.
  3. La tempera può essere applicata con pennello, rullo o spruzzo, in una o più mani, a seconda della copertura desiderata.

 

Poiché la tempera si asciuga velocemente è importante lavorare in modo uniforme e continuo per evitare segni di ripresa e stacchi cromatici.

Dove utilizzarla: ambienti asciutti e poco vissuti

La pittura a tempera è una soluzione economica e gradevole dal punto di vista estetico, ideale per ambienti interni asciutti. In presenza di umidità, il colore della pittura a tempera può gonfiarsi, sfarinarsi o staccarsi dalla parete, compromettendo l’effetto estetico finale. Questo la rende non indicata per:

  • bagni
  • cucine
  • cantine
  • in generale per locali poco ventilati

Pittura lavabile: ideale per ambienti a rischio sporco

La pittura lavabile è una delle soluzioni più diffuse e apprezzate per tinteggiare le pareti interne. Merito delle sue caratteristiche tecniche ed estetiche, che la rendono particolarmente pratica e versatile.

La pittura lavabile è base d’acqua ed è arricchita con resine sintetiche che le conferiscono un’elevata resistenza al lavaggio e allo sfregamento. Il risultato è una finitura opaca o leggermente satinata, uniforme e durevole nel tempo.

La caratteristica principale della pittura lavabile è la sua capacità di resistere allo sporco e di poter essere pulita facilmente con una spugna umida, senza compromettere l’aspetto del colore. A differenza di altre pitture, come la tempera, la lavabile forma una pellicola superficiale compatta e resistente che limita l’assorbimento dei batteri e dell’umidità e consente una manutenzione più semplice.

È bene ricordare che lavabile non significa impermeabile: se l’ambiente è particolarmente umido non è detto che una pittura lavabile sia l’ideale.

Per quanto riguarda l’applicazione:

  • La pittura lavabile è facile da stendere ma richiede una corretta preparazione della superficie.
  • La parete di applicazione deve essere asciutta, liscia, priva di polvere, macchie di grasso o vecchie pitture non ancorate.
  • Su supporti nuovi o molto assorbenti,è opportuno applicare una mano di fissativo o primer per uniformare la superficie e migliorare l’adesione della pittura.
  • La pittura lavabile si applica generalmente con rullo, pennello o spruzzo, in almeno due mani incrociate, per ottenere un effetto pieno e uniforme. Tra una mano e l’altra è necessario rispettare i tempi di asciugatura indicati dal produttore, che in genere sono piuttosto rapidi.

 

Con una buona preparazione delle superfici e una corretta applicazione la pittura lavabile garantisce risultati durevoli e soddisfacenti, contribuendo a mantenere gli ambienti belli e curati a lungo.

Dove utilizzarla: cucine, corridoi, zone di passaggio

Scegliere la pittura lavabile è una soluzione vantaggiosa sia dal punto di vista estetico sia pratico: oltre a garantire superfici belle e uniformi, permette di mantenere i muri puliti e ordinati nel tempo.

Questa qualità rende la pittura lavabile ideale per ambienti interni soggetti a usura o al rischio di macchie, dove praticità ed estetica devono convivere. Citiamo ad esempio:

  • cucine
  • bagni
  • corridoi
  • camere dei bambini
  • tutte le stanze dove le pareti possono sporcarsi più facilmente.

 

La pittura lavabile rappresenta una scelta moderna, funzionale e di facile manutenzione per la casa.

Pittura traspirante: la scelta migliore per case umide

La pittura traspirante è una tipologia di finitura murale formulata appositamente per rispondere alle esigenze degli ambienti umidi. Si tratta di una pittura a base d’acqua che, come il suo nome suggerisce, lascia “respirare” le pareti, permettendo il passaggio del vapore acqueo dall’interno verso l’esterno senza ostacolarlo. Questa proprietà è chiamata traspirabilità ed è ciò che distingue la pittura traspirante da altre tipologie, come la lavabile o la tempera.

Grazie a questa qualità, la pittura traspirante contribuisce a mantenere gli ambienti più salubri e le pareti più asciutte, riducendo il rischio di macchie scure e cattivi odori tipici delle muffe.

Dal punto di vista estetico, la pittura traspirante offre una finitura opaca, uniforme e delicata, spesso meno brillante di una lavabile ma più idonea in contesti dove la priorità è la gestione dell’umidità.

Per quanto riguarda l’applicazione:

  1. la pittura traspirante è semplice da utilizzare, a patto che la superficie sia adeguatamente preparata.
  2. Prima di dipingere, occorre pulire bene la parete, eliminare vecchie pitture degradate e, se necessario, trattare preventivamente eventuali tracce di muffa con appositi prodotti igienizzanti. La superficie deve essere asciutta e priva di polvere.
  3. Su supporti nuovi o molto porosi, si consiglia di applicare un fissativo traspirante, che uniformi l’assorbimento e favorisca l’adesione della pittura.
  4. La pittura traspirante si applica in una o più mani, con pennello, rullo o spruzzo, avendo cura di rispettare i tempi di asciugatura tra una mano e l’altra.

 

La pittura traspirante contribuisce al benessere dell’ambiente e alla conservazione delle pareti in condizioni critiche. Grazie alla sua capacità di favorire lo scambio di vapore e prevenire la formazione di muffa , rappresenta la scelta più adatta per i muri di ambienti umidi ed è una delle soluzioni più adottate nelle case venete.

Ideale per bagni, camere da letto e pareti fredde

La caratteristica fondamentale della pittura traspirante è la sua capacità di evitare la formazione di condensa e muffa, poiché non crea una barriera impermeabile al vapore ma, al contrario, favorisce la naturale diffusione dell’umidità.

Scegliere la pittura traspirante è particolarmente vantaggioso in locali dove si sviluppano facilmente vapore e condensa.

Tra gli ambienti dove consigliamo di applicarla ci sono:

  • bagni
  • cucine
  • cantine
  • locali seminterrati
  • camere da letto esposte a nord
  • pareti fredde.

La pittura traspirante è invece sconsigliata per pareti esposte a sporco o a lavaggi frequenti, perché la sua resistenza allo sfregamento è inferiore rispetto ad altre pitture.

Quando conviene combinare traspirante e antimuffa

La pittura traspirante e la pittura antimuffa sono due prodotti per combattere umidità e formazione della muffa che vengono spesso confusi tra loro, ma con caratteristiche e funzioni differenti.

  • La pittura traspirante è studiata per favorire il naturale passaggio del vapore acqueo attraverso le pareti. Non contiene sostanze attive in grado di eliminare direttamente le spore già presenti o impedire chimicamente la proliferazione della muffa.
  • La pittura antimuffa viene realizzata con principi biocidi specifici contro le muffe e i microrganismi. Questo tipo di pittura, quindi, non si limita a favorire la traspirazione delle pareti, ma svolge un’azione preventiva e protettiva contro le muffe anche in presenza di condizioni critiche, come infiltrazioni o scarsa ventilazione.

La scelta tra pittura traspirante e antimuffa dipende quindi dalle condizioni dell’ambiente:

  • La pittura antimuffa è indicata quando la muffa è già comparsa sulle pareti e si desidera un’azione mirata per contrastarne la ricomparsa.
  • In situazioni di umidità moderata ma senza muffe visibili, la pittura traspirante può essere sufficiente a contenere il problema.

In molti casi, per ottenere un risultato ottimale, è possibile combinare le due soluzioni, scegliendo una pittura traspirante con additivi antimuffa oppure aggiungendo un additivo antimuffa a una normale pittura traspirante.

In questo modo si uniscono i vantaggi di entrambe: si favorisce la traspirazione dei muri, riducendo la formazione di condensa, e al tempo stesso si protegge la superficie dall’attacco dei microrganismi. Questa combinazione è particolarmente consigliata in locali molto umidi e poco arieggiati, dove i soli effetti della traspirabilità potrebbero non bastare a impedire la formazione di muffa.

Qual è la pittura più resistente all’umidità?

Qui di seguito riassumiamo tutte le caratteristiche delle pitture focalizzandoci sul confronto tra la durata, la resistenza, la fascia di costo e gli ambienti in cui ciascuna soluzione è consigliata.

CaratteristicaTemperaLavabileTraspirante
Resistenza all’umiditàScarsa, tende a sfarinare⚠️ Media, non impermeabileAlta, favorisce il passaggio del vapore
Resistenza allo sporcoBassaAlta, facilmente pulibile con spugna⚠️ Limitata, non adatta a lavaggi frequenti
Traspirabilità⚠️ MediaBassa, forma pellicola compattaOttima, evita condensa e muffa
Finitura esteticaOpaca, colori tenuiOpaca o satinata, resa uniformeOpaca, delicata
Durata nel tempoLimitata, più soggetta a usuraLunga, con corretta applicazioneBuona in ambienti umidi
Fascia di costoEconomicaMediaMedia
ApplicazioneFacile, asciuga rapidamenteRichiede superficie ben preparataFacile, con attenzione a pareti igienizzate
Ambienti consigliatiRipostigli, locali poco frequentati e asciuttiCucine, corridoi, camere dei bambiniBagni, cucine, cantine, camere esposte a nord
Sconsigliata perBagni, cucine, pareti fredde o umideLocali molto umidi, pareti soggette a condensaPareti soggette a sporco o lavaggi frequenti

 

Come scegliere la pittura giusta per la tua casa nel Veneto

Valutare attentamente le condizioni climatiche locali e la funzione di ogni stanza con l’aiuto di un professionista permette di scegliere la pittura più adatta, migliorando il comfort e prolungando la durata del lavoro.

Lanza Decor è un partner affidabile, con alle spalle anni di attività nell’intera regione Veneto. Effettuiamo interventi di tinteggiatura professionali, ponendoci sempre come obiettivo a completa soddisfazione della clientela.

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